L’effetto menu

da | 30 Settembre 2018 | economia, finanza e investimenti, mercati finanziari

È uno degli errori cognitivi studiati dalla finanza comportamentale che interessa la nostra vita di tutti i giorni.

Hai presente i buoni propositi dopo le vacanze estive quando a settembre ci iscriviamo contemporaneamente in palestra, a teatro e ad un corso di cucina?

Quando diciamo che sicuramente andremo via tutti i weekend e che vogliamo anche imparare una lingua nuova.

Io lo faccio… ma va sempre a finire che dopo una settimana di questi buoni propositi ne sono rimasti al massimo due. Poi arriva ottobre ed è tutto finito.

A settembre ci creiamo il nostro bel menù di cose da fare. E va sempre a finire che o non ne facciamo nessuna oppure iniziamo a fare male diverse cose insieme per poi abbandonarle tutte dopo poco.

Anche nelle scelte di investimento esiste questo errore comportamentale e si chiama proprio “effetto menù”. Di fronte a tante opzioni di scelta, tra azioni, obbligazioni e quant’altro, per paura di sbagliare prendiamo di tutto un po’.  Ma così, un po’ a caso, senza un criterio preciso.

Di recente sono stato in una pizzeria napoletana, quelle pizzerie che vanno di moda adesso e che fanno delle pizze un po’ particolari. Qui ad esempio facevano la pizza fritta, buonissima ma di una pesantezza unica. E in questo menù di 58 pizze hanno messo la pizza Arlecchino cioè una pizza divisa in quattro con i gusti delle specialità del posto. Non sapevo cosa scegliere e ho voluto provare questa pizza Arlecchino, anche perché così mi sembrava di assaggiare diverse cose insieme. Peccato che l’ultimo gusto era quello con i peperoni e ci ho messo due giorni per digerirli.

L’effetto menù è il tipico errore che commettiamo quando non ci vogliamo assumere la responsabilità di scegliere quello che veramente va bene per noi.

Non funziona per i buoni propositi di settembre, così come non funziona prendere un capitale e dividerlo in parti uguali tanto per avere un po’ di tutto.

Come per la pizza Arlecchino, fare un quarto di azioni, un quarto di strumenti assicurativi, un quarto di obbligazioni e un quarto conto deposito, non va bene.

L’effetto menù non dà mai un buon risultato e anzi a volte può farci rimanere il peperone sullo stomaco.

Dario Coloru

Padre di Pietro e Carlo, appassionato di digital e tecnologia, sopportato dall’analogica Irene, sono Consulente Finanziario, seleziono e coordino Consulenti Finanziari.

Dopo aver postato 150 video su Facebook e YouTube ho deciso di avere un posto mio dove continuare a dire quel che penso su economia, finanza, lavoro e futuro.

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