Investi in quello che capisci

La finanza è materia complessa per tutti, anche per gli stessi addetti ai lavori.
Le scelte a disposizione sono molte, gli strumenti finanziari infiniti.

Quindi va bene affidarsi a professionisti, ma pretendi sempre di capire cosa stai sottoscrivendo e dove vengono investiti i tuoi soldi.

Lo dico perché mi è capitato di recente con una coppia di nuovi clienti di dover smobilizzare una complicata polizza assicurativa di natura finanziaria.

Il primo incontro si è svolto per raccogliere la documentazione della polizza nella quale i due avevano investito da qualche anno praticamente tutti i loro risparmi.

Nel secondo incontro, fatte le dovute ricerche, ho spiegato loro che avevano investito in una polizza emessa da una compagnia assicurativa estera attraverso un distributore italiano che conteneva prodotti di varia natura.

La polizza prevedeva, oltre al capitale versato un piano di versamenti mensili crescenti.

I costi, manco a dirlo, erano spropositati e i vincoli enormi. Per uscire dal l’investimento non te la cavavi con meno del 7%, solo dopo alcuni anni.

Perché l’avete sottoscritta? La risposta è stata “per fini pensionistici, c’è l’ha proposta un amico di vecchia data che poi però è sparito”.

Questo investimento da tempo dava ansia e preoccupazione ai due coniugi. Il fatto di non potersi riprendere i loro soldi, unito al prelievo mensile che ogni anno aumentava era fonte di stress. 

Immagina tutti i tuoi risparmi e circa 800 euro che ogni mese vengono fagocitati dalla polizza incomprensibile, un rendiconto annuale che ti arriva dall’estero una volta l’anno per dirti che sei sempre sotto.
Sulla lettera l’unico indirizzo è un fermo posta di domiciliazione in Italia.

Siamo riusciti a smobilizzare la polizza, i soldi sono arrivati e ora possiamo ripartire.

La prima cosa che abbiamo deciso di fare è di fare scelte semplici. L’altro aspetto necessario per la serenità di questi coniugi è stato di scegliere soluzioni senza vincoli o penali di uscita.

Il mio consiglio è di non impegnarti in cose che non capisci. Un minimo di comprensione di come stai investendo la devi avere, questo anche se ti fidi della persona che ti propone la soluzione d’investimento.

Puoi anche accettare un investimento non pienamente comprensibile, ma solo se ti impegni a comprenderne il funzionamento mentre è in essere. Cioè se lo utilizzi per imparare.

In ogni caso non devi fare ALL-IN come nel gioco del Poker noto come Texas Holdem.
Non devi mettere tutto in un solo investimento. Suddividere e diversificare rimangono sempre la regola numero uno per ridurre i rischi.

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