Obiettivi di breve, di medio e di lungo periodo

da | 25 Giugno 2019 | finanza e investimenti, futuro, mercati finanziari

Perché devi averli e come fare a pianificarli.

Per gestire al meglio i tuoi risparmi è fondamentale che tu abbia obiettivi di breve, di medio e di lungo periodo. Questo perché solo se saprai suddividere il risparmio di oggi e di domani potrai riuscire a raggiungere i tuoi obiettivi.

Inutile dire che devi avere prima di tutto un budget annuale di spesa. Questo ti consente di sapere anche quanto potrai risparmiare ogni anno.

  • Gli obiettivi di breve periodo normalmente sono quella liquidità che prevedi che ti possa servire nei prossimi 12/18 mesi.
  • Gli obiettivi di medio periodo sono invece necessità di spesa che puoi realisticamente prevedere con una scadenza futura dai 2 ai 5 anni. Ad esempio il cambio dell’automobile, la ristrutturazione della casa abitazione, l’anticipo per una seconda casa, e via dicendo.
  • Gli obiettivi di lungo periodo, invece, sono quelli che per quasi tutte le persone riguardano la vita dopo la fase dell’impegno lavorativo. Quindi non solo la pensione, ma anche e soprattutto quella fase in cui inizierai a voler lavorare meno per avere più tempo libero. È un momento in cui vorrai avere disponibilità tali da poterti permettere un tenore di vita elevato. Si parla quindi di molti anni a disposizione per arrivare alla conclusione del progetto.

L’altro classico esempio di obiettivi di lungo termine ben definiti è quello che hai se sei un genitore con figli piccoli. Sai già che serviranno capitali di un certo rilievo tra i 18 e i 26 anni per i corsi universitari ed eventualmente i Master post laurea, in alcuni casi magari fuori dall’Italia con relativo aumento dei costi. Inutile dirti che gli studi dei figli sono una della maggiori preoccupazioni degli Italiani.

3 strategie diverse

Quindi tre scatole con obiettivi diversi. In questo modo sugli obiettivi di breve termine avrai bisogno di strumenti finanziari facilmente ed immediatamente liquidabili.

Nel caso invece degli obiettivi di lungo periodo potrai accettare un maggiore livello di rischio. E vivrai le oscillazioni dovute all’andamento dei mercati senza timori: questo perché sai che quella è la scatola dei soldi che dovrai aprire tra molti anni.

Quindi, dal punto di vista delle scelte finanziarie, dovrai avere strumenti diversi per comporre le varie scatole in modo ottimale e corrispondente al periodo previsto per i progetti. Non avrà senso, ad esempio, utilizzare un conto deposito (che è un parcheggio di liquidità) per un piano pensionistico che dura 20 anni. Una delle leggi fondamentali dell’economia è che non si finanzia il lungo periodo col breve.

Come gestire i flussi di cassa nel tempo

Gli obiettivi sono strettamente personali e certamente possono cambiare nel tempo. È però altrettanto certo che in ogni momento nel futuro ti troverai nuovamente di fronte ad obiettivi di breve, di medio e di lungo periodo.

È molto importante che anche tutti i flussi di cassa futuri vengano correttamente destinati ai diversi obiettivi. Parlo di stipendi, pensioni, rendite in generale, incasso di affitti, cedole, dividendi.

Se non sono necessari a sostenere la spesa corrente devi utilizzarli per ottimizzare i piani di medio e di lungo periodo. Ecco perché una o due revisioni annuali dei piani finanziari è consigliata se non estremamente necessaria. È il momento fondamentale in cui si può utilizzare risorse nuove per integrare questi piani, che altrimenti potrebbero non portare all’obiettivo stabilito.

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Dario Coloru

Padre di Pietro e Carlo, appassionato di digital e tecnologia, sopportato dall’analogica Irene, sono Consulente Finanziario, seleziono e coordino Consulenti Finanziari.

Dopo aver postato 150 video su Facebook e YouTube ho deciso di avere un posto mio dove continuare a dire quel che penso su economia, finanza, lavoro e futuro.