Quanto tempo dedicare agli investimenti

da | 26 Marzo 2019 | consulente finanziario

Come fare per gestire i risparmi nel modo migliore.

 

Quanto tempo dedichi alla gestione dei tuoi risparmi in un anno? A questa domanda molti risponderanno poche ore. Sì, hai capito bene: poche ore in un anno per occuparsi di una delle cose che ha maggior impatto nella vita di ognuno di noi.

Ecco che allora avere un consulente finanziario come me può essere una soluzione per delegare la gestione del risparmio cui non si riesce a dedicare il tempo necessario.

Ma quanto tempo dedico io ai tuoi risparmi durante l’anno?

La domanda è pertinente e mi riporta ad un recente articolo che mi è capitato di leggere. Nell’articolo si mettono a confronto alcune reti di consulenti finanziari misurando il tempo che passano incontrando il cliente.

È un calcolo semplicistico che prevede un’equazione molto semplice: più incontro il cliente, più tempo gli dedico. E a questo punto apro il primo tema: è un tempo dedicato ad occuparmi dei suoi investimenti o è un tempo relazionale?

Lavoro per te anche quando non sono con te

C’è un giorno della settimana che dedico a controllare i portafogli di investimenti dei clienti, li confronto fra loro, cerco di capire perché alcuni funzionino meglio di altri, verifico che siano in linea col rischio concordato, monitoro quegli strumenti finanziari che potrei dover sostituire.

Cè un momento nella mia settimana che dedico a corsi di aggiornamento, che ora si fanno spesso on line; partecipo ad incontri con i gestori delle case di investimento per capire quale sia la loro visione sui mercati e quali strategie stiano adottando. Mi confronto con colleghi su andamento mercati, nuove idee e possibili strategie di investimento. Leggo report settimanali sui mercati e sui principali fatti economici.

Scrivo questo, come gli altri miei articoli che leggi, al mattino molto presto. Poi passo alla lettura di due quotidiani prima che si sveglino i miei figli e ne completo la lettura durante la colazione.

Tutte queste attività sono quelle che mi consentono di incontrarti, di scriverti o di telefonarti avendo già acquisito gli elementi necessari, anzi fondamentali, per occuparmi dei tuoi risparmi.

Spesso mi capita di pensare proprio e solo a te. Un articolo, un incontro con un gestore, il parere di un collega sono occasioni che mi fanno pensare ad una o più scelte di strumenti finanziari che ho fatto con te per il tuo portafoglio. Mi rafforzano nella convinzione di aver fatto una buona scelta o mi insinuano il dubbio che non sia più adeguata e mi portano a proporti di cambiare.

Poi durante l’anno ci incontriamo. Può succedere due, tre o quattro volte. Magari ci sentiamo al telefono o via Skype. A volte ci scambiamo alcune mail. Questi momenti di contatto sono un po’ come la punta dell’iceberg. Quando siamo in relazione il grosso del lavoro per essere preparato a darti le soluzioni più adeguate è già stato fatto.

La fase iniziale

Appena ci conosciamo il tempo che ti dedico è sicuramente maggiore. Le prime volte ci incontriamo e comunichiamo più spesso. È un passaggio fondamentale poichè devo capire molti aspetti di te, del perchè risparmi, di qual è il tuo approccio al rischio.

Se poi mi chiedi di occuparmi di investimenti già fatti il lavoro di diagnosi mi impegna parecchio. Devo capire cosa posso tenere e cosa invece vada sostituito, devo tenere conto delle minusvalenze e far sì che il risultato finale sia efficiente.

Devo soprattutto conoscerti meglio, capire come pensi e come vivi il rapporto con i tuoi soldi. Per fare questo mi sono preparato frequentando corsi e leggendo libri di finanza comportamentale.

Per tornare alle poche ore che dedichi durante l’anno ai tuoi soldi, ecco che la mia presenza fa sì che quelle ore diventino invece molti giorni.

Non sono con te, ma ogni giorno lavoro per te.

Dario Coloru

Padre di Pietro e Carlo, appassionato di digital e tecnologia, sopportato dall’analogica Irene, sono Consulente Finanziario, seleziono e coordino Consulenti Finanziari.

Dopo aver postato 150 video su Facebook e YouTube ho deciso di avere un posto mio dove continuare a dire quel che penso su economia, finanza, lavoro e futuro.