Sell in May and go away

da | 21 Gennaio 2020 | finanza comportamentale, finanza e investimenti

Se è vero che non esistono più le mezze stagioni, per investire in azioni si dice che la stagione migliore sia quella che va da novembre a maggio.

“Sell in May and go away”.

Vendi a maggio e pensa ad altro.

Poi a novembre o giù di lì puoi rientrare sui mercati azionari.

Ci sono molti argomenti a supporto di questa teoria, anche se i fatti poi dimostrano che non è così.

Ma perché vendere a maggio?

Maggio è il mese in cui si incassano i dividendi distribuiti dalle aziende. Rappresentano quella parte di utile che non viene reinvestito o appostato a riserve e che gli azionisti aspettano con impazienza.

È il premio al loro investimento nel capitale di rischio dell’azienda.

Se ti piace il detto sell in May and go away è un po’ come dire “prendi i soldi e scappa”. Questa è la filosofia dell’investitore che segue questa regola.

Dopo arriva l’estate e, vuoi per le vacanze, vuoi per gli scambi ridotti, vuoi per quello che vuoi tu, ecco che è possibile che i mercati si concedano qualche storno con gli operatori distratti sotto all’ombrellone.

Settembre ad esempio è stato il mese dell’attacco alle Torri Gemelle e del fallimento della Lehman Brothers che ha dato il via alla crisi finanziaria più grave degli ultimi decenni.

Ma perché rientrare a novembre?

Il motivo principale è che l’arrivo della fine dell’anno in molti casi ha visto un rally, una crescita dei valori dettata dalla voglia di chiudere al 31 dicembre con ottimi risultati.

Certo l’ultimo anno, il 2018, ha visto invece una storia tutta in negativo. Non so se qualcuno di quelli che era uscito a maggio abbia poi avuto la forza di far fede alla regola e ricomprare a novembre in piena burrasca.

Ne dubito. Avrebbe però fatto un gran bell’affare visto il rimbalzo successivo.

Io ovviamente propendo per essere sempre investiti. Si può decidere di ridurre l’esposizione azionaria o di aumentarla, ma secondo logiche diverse. Non per scadenza stagionale.

Mi piace di più l’idea del vendi un po’ quando i valori salgono tanto e compra un po’ quando scendono in modo significativo. Questo si può fare con ragionevole buonsenso, non per una regola empirica come quella di vendere a maggio e comprare a novembre.

Parlane con il tuo consulente di fiducia.

 

Dario Coloru

Padre di Pietro e Carlo, appassionato di digital e tecnologia, sopportato dall’analogica Irene, sono Consulente Finanziario, seleziono e coordino Consulenti Finanziari.

Dopo aver postato 150 video su Facebook e YouTube ho deciso di avere un posto mio dove continuare a dire quel che penso su economia, finanza, lavoro e futuro.